La fragata spagnola Canarias completa una lunga missione nell’Oceano Indiano

La nave militare spagnola ha trascorso 13 giorni in mare senza scalo, un record per la missione Atalanta

La fragata spagnola Canarias ha completato una missione di 13 giorni nell’Oceano Indiano senza mai attraccare in alcun porto. Partita da Mombasa, in Kenya, il 23 aprile, la nave ha pattugliato le acque dell’oceano con l’obiettivo di contrastare la pirateria e svolgere una serie di attività programmate. Il 30 aprile, al largo delle coste somale di Mogadiscio, la Canarias ha partecipato a una dimostrazione di capacità insieme alla nave italiana Federico Martinengo, che funge da nave comando dell’Operazione Atalanta. Il team delle forze speciali navali a bordo della Canarias ha simulato un abbordaggio con opposizione, a cui hanno assistito numerose autorità civili e militari dalla nave italiana, tra cui il presidente del governo federale della Somalia. Il personale della fragata spagnola ha inoltre condotto sessioni di addestramento per il personale della guardia costiera somala di Mogadiscio, al fine di aumentare la capacità del paese di affrontare le sfide alla sicurezza marittima nelle sue acque. Il 1° maggio è stato caratterizzato dalla visita dell’ammiraglio italiano Francesco Saladino, attuale comandante della forza schierata nell’ambito dell’Operazione Atalanta. Durante la sua visita, ha riconosciuto il lavoro svolto dall’equipaggio della nave spagnola, in particolare per il monitoraggio della liberazione del mercantile sequestrato Abdullan. Grazie alle informazioni fornite dalla Canarias, la polizia del Puntland è riuscita ad arrestare alcuni dei presunti pirati che avevano assaltato il mercantile. Qualche giorno dopo, nelle acque al largo di Gibuti, la fragata spagnola, in rappresentanza di EUNAVFOR Atalanta, ha partecipato all’esercitazione “Personnel Recovery-Bullshark” insieme a unità dell’esercito e della marina americana e della guardia costiera di Gibuti. La fragata Canarias ha condotto un’esercitazione di “Personnel Recovery”, progettata per il recupero delle vittime in caso di incidente in mare. L’esercitazione ha comportato un elevato livello di coordinamento tra l’elicottero SH60-F e il team delle forze speciali navali, entrambi imbarcati sulla fragata per la missione. L’esercitazione è stata inoltre costantemente monitorata dall’alto da ‘Sombra’, l’UAV Scan Eagle dell’undicesima squadriglia di aerei, che consente di seguire questo tipo di azioni senza essere rilevati. È importante sottolineare che la durata di una pattuglia in mare di questo tipo è in genere di 8 o 9 giorni in media, mentre in questa occasione la fragata ‘Canarias’ ha trascorso 13 giorni in mare.

La fragata Canarias è una nave da guerra all’avanguardia, dotata di sistemi d’arma e sensori sofisticati. L’equipaggio è composto da personale altamente qualificato e addestrato per affrontare una vasta gamma di minacce. L’Operazione Atalanta è una missione dell’Unione Europea volta a contrastare la pirateria al largo delle coste della Somalia. L’operazione ha contribuito in modo significativo a ridurre il numero di attacchi dei pirati negli ultimi anni.