Madrid ospita la prima fabbrica spagnola di microchip per auto

La Comunità di Madrid sarà la sede della prima fabbrica spagnola di assemblaggio di microchip per veicoli, un progetto pionieristico che promette di rivoluzionare l'industria automobilistica del paese.

Madrid si prepara a diventare il cuore pulsante dell’industria dei microchip per auto in Spagna. La Comunità di Madrid ospiterà la prima fabbrica del paese dedicata all’assemblaggio di questi componenti cruciali per il settore automobilistico. L’iniziativa, guidata dall’azienda madrilena KDPOF, specializzata nella progettazione e commercializzazione di materiali per la trasmissione di informazioni ad alta velocità a basso costo, rappresenta un investimento di 50 milioni di euro e prevede la creazione di 60 nuovi posti di lavoro.

Il progetto, che dovrebbe iniziare a operare il prossimo anno, è stato riconosciuto come “Progetto Importante di Interesse Comune Europeo” dall’Unione Europea, a testimonianza della sua rilevanza strategica per l’intero continente. La fabbrica, situata a Tres Cantos, si concentrerà sull’assemblaggio di microchip per veicoli, componenti essenziali per la produzione di auto moderne, sempre più dipendenti da tecnologie avanzate.

KDPOF ha ricevuto il supporto e la consulenza di Invest in Madrid, l’agenzia regionale per l’attrazione di capitali esteri, che ha fornito assistenza in materia di aiuti, incentivi e opzioni di ubicazione. La Comunità di Madrid ha dimostrato un forte impegno nei confronti dell’industria dei semiconduttori, promuovendo la collaborazione pubblico-privato per stimolare l’innovazione e la crescita economica.

Rocío Albert, consigliera per l’Economia, le Finanze e l’Occupazione della Comunità di Madrid, ha visitato le strutture di KDPOF a Tres Cantos, dove sono già in corso i preparativi per la produzione su larga scala. Albert ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la regione, evidenziando il talento e lo spirito imprenditoriale della Comunità di Madrid. Ha inoltre ribadito l’impegno del governo regionale nel sostenere l’industria tecnologica e ad alto valore aggiunto, attraverso politiche fiscali favorevoli e la rimozione di ostacoli burocratici.

L’apertura della prima fabbrica spagnola di microchip per auto rappresenta un passo significativo verso l’autonomia tecnologica del paese e dell’Europa nel settore automobilistico. La crescente domanda di questi componenti, unita alle recenti sfide della catena di approvvigionamento globale, ha evidenziato la necessità di rafforzare la produzione locale di microchip. La fabbrica di Madrid contribuirà a soddisfare questa domanda, creando al contempo posti di lavoro qualificati e stimolando l’innovazione nel settore.

L’industria dei semiconduttori è considerata di importanza strategica per l’Unione Europea, che ha lanciato diverse iniziative per aumentare la produzione di microchip nel continente. La fabbrica di Madrid si inserisce in questo contesto, contribuendo a ridurre la dipendenza dell’Europa dai fornitori esteri.

La Comunità di Madrid ha aderito all’Alleanza Europea delle Regioni per i Semiconduttori (ESRA), una rete politica di regioni impegnate ad aumentare la capacità di produzione di questi componenti. L’obiettivo dell’ESRA è garantire la sovranità tecnologica dell’Europa nel settore dei semiconduttori.

Il governo spagnolo ha annunciato un nuovo bando del Perte Chip, un programma di sostegno all’industria dei semiconduttori, con 200 milioni di euro di aiuti.