María León verso il processo per presunta aggressione a un agente di polizia

L'attrice spagnola María León dovrà affrontare un processo a seguito di un alterco con la polizia locale di Siviglia avvenuto nel febbraio 2022.

Siviglia, Spagna – L’attrice spagnola María León è stata rinviata a giudizio con l’accusa di aver aggredito un agente di polizia locale a Siviglia nel febbraio 2022. L’incidente è avvenuto quando la polizia ha fermato un uomo che andava in bicicletta con un bicchiere di vetro in mano, violando un’ordinanza locale che vieta il consumo di alcolici in pubblico.

Secondo la testimonianza degli agenti, León, che si trovava con un gruppo di amici, ha iniziato a insultarli durante il controllo. León è stata successivamente arrestata e accusata di aggressione. L’attrice ha negato le accuse, sostenendo di essere stata vittima di un abuso di potere da parte della polizia.

“Le ultime 48 ore sono state davvero difficili”, ha dichiarato León dopo il suo rilascio. “Nego di aver aggredito nessuno. Non è mia intenzione mettere in discussione il lavoro necessario che le forze dell’ordine svolgono nel nostro paese, ma devo denunciare di essere stata vittima di un abuso di potere da parte di alcuni agenti della polizia locale di Siviglia. Il caso è nelle mani dei miei avvocati e da questo momento ripongo tutta la mia fiducia nella giustizia.”

Tuttavia, l’Audiencia de Sevilla ha respinto il ricorso presentato dagli avvocati di León per archiviare il caso, aprendo la strada al processo. L’agente coinvolto nell’incidente ha affermato che León lo ha preso a calci mentre svolgeva il suo lavoro.

León, nota per i suoi ruoli in film come “Carmina o revienta” e “La voz dormida”, non ha ancora rilasciato ulteriori commenti sulla questione. La data del processo non è stata ancora fissata.

L’incidente ha suscitato un dibattito in Spagna sull’uso della forza da parte della polizia e sui diritti dei cittadini. Alcuni hanno espresso sostegno a León, mentre altri hanno difeso le azioni della polizia. Il caso è destinato a continuare a far discutere fino alla conclusione del processo.