L’Andalusia si posiziona come leader nel settore dei droni con il nuovo Centro di Innovazione

Inaugurazione del Centro di Innovazione in Veicoli Aerei Non Tripulados e Mobilità Aerea Urbana (CUAM) a Siviglia

L’Andalusia fa un importante passo avanti nel settore dei droni con l’inaugurazione del CUAM, un centro di innovazione all’avanguardia situato nel Parco Tecnologico Aerospaziale dell’Andalusia (Aerópolis). Il centro, frutto della collaborazione tra la Consejería de Universidad, Investigación e Innovación e l’Università di Siviglia, si concentrerà sulla ricerca e sviluppo di tecnologie per veicoli aerei non tripulados (UAV) e mobilità aerea urbana.

Obiettivi del CUAM

Il CUAM si propone di:

* Generare conoscenza scientifica e tecnologica per mantenere l’Andalusia all’avanguardia nel settore dei droni.

* Sviluppare tecnologie per la mobilità aerea urbana, con particolare attenzione all’autonomia intelligente e alla sicurezza dei veicoli.

* Favorire il trasferimento di conoscenza alle imprese, in particolare alle PMI, attraverso un piano di diffusione e trasferimento dei risultati della ricerca.

* Rafforzare e supportare l’industria aeronautica andalusa, diversificandola verso nuovi prodotti ad alto valore aggiunto.

Infrastruttura e finanziamento

Il CUAM occuperà una struttura di 1.500 metri quadrati ad Aerópolis, dotata di laboratori all’avanguardia per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie per droni. Il centro sarà guidato dal professor Aníbal Ollero, uno dei maggiori esperti europei in materia di droni. Il progetto ha un budget di 20 milioni di euro, finanziato dai Fondi FEDER.

L’Andalusia come leader nel settore dei droni

L’Andalusia si conferma come una delle regioni più importanti in Spagna per il settore dei droni, seconda solo a Madrid. La regione vanta un numero significativo di operatori e piloti di droni e ospita importanti centri di ricerca e sviluppo nel settore. L’inaugurazione del CUAM consolida ulteriormente la posizione di leadership dell’Andalusia in questo settore in rapida crescita.

Impatto economico e prospettive future

Il settore dei droni ha un enorme potenziale di crescita economica e occupazionale. Si stima che entro il 2035 la flotta di droni professionali in Spagna supererà le 51.400 unità, con un impatto economico di 1.220 milioni di euro. L’Andalusia, grazie al suo ecosistema di ricerca, sviluppo e industria, è ben posizionata per beneficiare di questa crescita e contribuire allo sviluppo del settore a livello nazionale ed europeo.

Il ruolo dell’Università di Siviglia

L’Università di Siviglia svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo del settore dei droni in Andalusia. La sua Escuela Técnica Superior de Ingeniería offre corsi di laurea e master specializzati in tecnologie per UAV, mentre il laboratorio di Robótica GRVC, guidato dal professor Aníbal Ollero, è un punto di riferimento internazionale per la ricerca nel settore.

Altri centri di ricerca e sviluppo in Andalusia

Oltre al CUAM, l’Andalusia ospita altri importanti centri di ricerca e sviluppo nel settore dei droni, tra cui:

* Centro Avanzado de Tecnologías Aeroespaciales (CATEC)

* Centro de Vuelos Experimentales con Aviones no Tripulados-ATLAS

* Centro de Investigación y Ensayos de Sistemas Aéreos No Tripulados (CEUS)

* Agencia Espacial Española

Questi centri, insieme al CUAM, formano un ecosistema di innovazione che supporta la crescita e lo sviluppo del settore dei droni in Andalusia.