Apagón ferroviario in Extremadura: un mese senza treni per lavori di miglioramento

L’Extremadura si prepara a un mese di interruzione del servizio ferroviario a partire dal 6 maggio. I lavori di miglioramento nelle stazioni di Mérida, Aljucén e Cáceres richiederanno la sospensione di 11 tratte ferroviarie, comprese le connessioni con Madrid, Andalusia e Castilla-La Mancha.

I viaggiatori dovranno utilizzare servizi di autobus e taxi come alternativa. Renfe ha predisposto un piano di trasporto alternativo per garantire la mobilità durante l’interruzione del servizio ferroviario. La maggior parte dei tragitti sarà coperta da autobus, mentre alcuni tratti saranno serviti da taxi.

Le stazioni di Calamonte, Mirabel, Casas de Millán, Cañaveral, Arroyo Malpartida, Guadiana, Montijo-El Molino, Garrovilla, Guareña, Valencia de Alcántara, Valdetorres, Campanario, Almadenejos, Brazatortas e San Vicente de Alcántara rimarranno chiuse durante i lavori. I viaggiatori dovranno utilizzare le stazioni alternative più vicine per accedere ai servizi di trasporto.

I lavori di miglioramento includono la sostituzione di binari, traverse, scambi e l’ampliamento delle banchine. Saranno inoltre effettuati interventi sul sistema elettrico (catenaria) e sulle installazioni di controllo, comando e segnalazione (CMS) di ciascuna stazione.

L’interruzione del servizio ferroviario avrà un impatto significativo sui pendolari e sui viaggiatori. Tuttavia, i lavori di miglioramento sono necessari per modernizzare le infrastrutture ferroviarie dell’Extremadura e migliorare l’esperienza di viaggio a lungo termine.

I lavori di miglioramento fanno parte del progetto di Alta Velocità Madrid-Extremadura. Il progetto mira a ridurre i tempi di viaggio tra Madrid e le principali città dell’Extremadura.

Il governo regionale dell’Extremadura ha espresso preoccupazione per l’impatto dell’interruzione del servizio ferroviario sull’economia regionale. Ha chiesto al governo centrale di fornire sostegno finanziario alle imprese colpite.

Alcuni gruppi politici hanno criticato la gestione dell’interruzione del servizio ferroviario. Hanno chiesto una migliore pianificazione e comunicazione per ridurre al minimo i disagi per i viaggiatori.