Smantellata organizzazione che vendeva caramelle alla droga in tutta Europa

La Guardia Civil spagnola ha smantellato un'organizzazione criminale che vendeva caramelle e snack contaminati con droghe sintetiche in tutta Europa.

Un’operazione congiunta della Guardia Civil e della Polizia Nazionale spagnola ha portato allo smantellamento di un’organizzazione criminale dedita alla vendita online di caramelle e snack contaminati con droghe sintetiche. L’organizzazione, guidata da una coppia olandese residente nella Costa del Sol, spediva i prodotti in tutta Europa e aveva creato una rete di società per occultare i proventi illeciti.

Le indagini sono iniziate a seguito dell’arresto in Belgio di un cittadino olandese trovato in possesso di 700 grammi di catinone sintetico (3MMC). Gli investigatori hanno scoperto che la rete era responsabile di numerosi piccoli invii di droga attraverso diverse società di logistica. I capi dell’organizzazione, una coppia olandese con un alto tenore di vita e numerose proprietà nella Costa del Sol, coordinavano le spedizioni con l’aiuto di due complici olandesi.

Il modus operandi dell’organizzazione consisteva nell’acquistare caramelle e snack da diversi paesi, tra cui Olanda, Spagna e Cina, per poi contaminarli con cannabinoidi. I prodotti venivano conservati in magazzini e successivamente trasferiti in immobili affittati dove venivano impregnati con spray psicoattivi. Questo metodo, oltre a essere illegale, è estremamente pericoloso per la salute in quanto non consente di controllare le dosi esatte di droga e rende i prodotti attraenti per bambini e minori.

Le autorità hanno effettuato sette perquisizioni domiciliari in immobili nella Costa del Sol e nelle Isole Canarie, sequestrando 12.000 sacchetti di caramelle e snack contaminati con THC, 281 vaporizzatori con cannabis liquido e 49 pacchetti contenenti cocaina. Sono stati inoltre bloccati circa 620.000 euro su conti correnti e proprietà immobiliari per un valore di 1,5 milioni di euro.

L’organizzazione aveva creato una società fittizia per gestire le spedizioni e occultare i proventi del traffico di droga. I clienti pagavano tramite bonifici bancari e la società dichiarava i proventi come derivanti dalla vendita di prodotti chimici, vitaminici o sportivi. Gli investigatori hanno scoperto che la società aveva ricevuto oltre un milione e mezzo di euro in bonifici.

L’operazione si è conclusa con l’arresto di 15 persone, tra cui i capi dell’organizzazione e i loro complici. Le autorità stanno ancora indagando per identificare altri eventuali membri della rete.

La Guardia Civil ha sottolineato la pericolosità di questo tipo di prodotti, in quanto le caramelle e gli snack contaminati con droghe sintetiche possono essere facilmente scambiati per prodotti innocui e quindi ingeriti da bambini o minori. Le autorità invitano i genitori a prestare attenzione ai prodotti che i loro figli consumano e a segnalare qualsiasi attività sospetta.