La Junta de Andalucía ha aperto il periodo di richiesta per il Bono Carestía, un sussidio una tantum di 200 euro destinato alle famiglie colpite dall’aumento dei prezzi.
L’iniziativa, annunciata dall’assessore al Benessere Sociale Áurea Peralta, mira a sostenere le famiglie residenti in Andalusia con almeno un figlio a carico che hanno subito l’impatto dell’aumento generalizzato dei prezzi di prodotti e servizi. I requisiti per accedere al Bono Carestía includono un reddito annuo inferiore a tre volte l’IPREM (Indicatore Pubblico di Reddito a Effetti Multipli) nel 2022.
Le domande possono essere presentate esclusivamente online tramite il sito web ufficiale della Junta de Andalucía fino all’11 maggio. È importante notare che le domande presentate di persona dovranno essere successivamente integrate online per essere considerate valide.
Per semplificare il processo di richiesta, non è necessario allegare documenti se il richiedente e i membri della famiglia non si oppongono alla consultazione dei dati fiscali e forniscono il consenso esplicito. In caso contrario, sarà necessario allegare una copia della dichiarazione dei redditi del 2022 o un certificato di ritenute fiscali.
Il Bono Carestía rappresenta un importante aiuto per le famiglie andaluse che stanno affrontando difficoltà economiche a causa dell’inflazione. La Junta de Andalucía si impegna a sostenere i cittadini più vulnerabili e ad alleviare l’impatto dell’aumento dei prezzi.
L’IPREM è un indicatore utilizzato in Spagna per determinare l’accesso a diverse prestazioni sociali e sussidi. Nel 2022, l’IPREM annuale era di 8.106,28 euro.
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