Studente di Gran Canaria in ospedale dopo il “gioco del mataleón”

Un ragazzo delle superiori di Las Palmas è rimasto gravemente ferito dopo aver partecipato a una sfida virale che consiste nello strangolamento.

Un giovane studente di un istituto superiore di Las Palmas de Gran Canaria è stato ricoverato in ospedale dopo aver partecipato alla pericolosa sfida virale nota come “gioco del mataleón”. La sfida, che ha guadagnato popolarità su piattaforme di social media come TikTok, consiste nell’applicare una presa di strangolamento, derivata dal jiu-jitsu, per far perdere i sensi all’avversario.

L’incidente è avvenuto durante un’ora di lezione, quando il ragazzo, insieme ad alcuni compagni, si è cimentato nella pericolosa pratica. Il giovane è svenuto a causa della mancanza di ossigeno ed è caduto a terra, riportando un trauma cranico.

Il ragazzo è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso e successivamente trasferito in terapia intensiva, dove è rimasto sotto osservazione medica. Fortunatamente, le sue condizioni sono migliorate nei giorni successivi.

L’episodio ha scosso la comunità scolastica e ha portato le autorità educative a prendere provvedimenti per sensibilizzare i giovani sui rischi connessi alle sfide virali. La Consejería de Educación del Gobierno de Canarias ha annunciato l’implementazione di incontri e workshop nelle scuole per educare gli studenti sui pericoli di queste pratiche e promuovere comportamenti responsabili e sicuri.

Il “gioco del mataleón” non è l’unica sfida pericolosa che circola online. È fondamentale che genitori, educatori e autorità collaborino per monitorare l’uso dei social media da parte dei giovani e per fornire loro gli strumenti necessari per distinguere tra comportamenti sicuri e comportamenti a rischio.

La madre del ragazzo ha espresso la sua preoccupazione per la diffusione di queste sfide tra i giovani e ha sottolineato l’importanza di un’adeguata supervisione da parte degli adulti. Ha inoltre invitato le piattaforme di social media a intensificare i loro sforzi per rimuovere i contenuti che promuovono comportamenti pericolosi.

L’incidente ha suscitato un ampio dibattito pubblico sui rischi associati all’uso dei social media da parte dei giovani. Molti esperti hanno sottolineato l’importanza di educare i ragazzi a un uso consapevole e responsabile di queste piattaforme.

È fondamentale che i giovani siano consapevoli dei pericoli di emulare comportamenti visti online senza la guida di un adulto esperto. La salute e la sicurezza devono sempre essere la priorità.