Cinque anni di calvario con un inquilino abusivo

Un uomo di Tenerife racconta il suo calvario durato cinque anni a causa di un inquilino abusivo nell'appartamento del padre defunto.

Un uomo di Tenerife ha vissuto un vero e proprio calvario negli ultimi cinque anni, a causa dell’occupazione illegale della proprietà del padre defunto, situata nello stesso edificio in cui risiede. Oltre a dover affrontare la presenza quotidiana dell’abusivo, l’uomo ha dovuto sostenere tutte le spese connesse, tra cui bollette dell’acqua esorbitanti e la riparazione dei danni all’arredamento.

“Non si tratta solo di pagare, ma di convivere per così tanto tempo con questa persona, con la possibilità di incontrarla ogni giorno”, ha dichiarato ai microfoni di COPE Canarias. L’uomo ha affermato che l’abusivo ha distrutto tavoli e sedie ed è arrivato a “mettere la lavatrice in funzione senza vestiti, con il conseguente spreco di acqua alle tre del mattino”. Ha confessato di aver dovuto pagare “bollette dell’acqua di 381 euro e una di 223 euro”.

Il conflitto si è aggravato al punto da coinvolgere la Guardia Civil, quando l’abusivo ha denunciato falsamente l’uomo per un’interruzione di corrente programmata, portando a una situazione in cui ha dovuto dimostrare la sua innocenza alle autorità. Questa serie di eventi sottolinea la tensione e la frustrazione che l’uomo ha subito per tutto questo tempo.

Dopo aver finalmente recuperato il possesso dell’appartamento, l’uomo si mostra riluttante ad affittarlo nuovamente. L’esperienza traumatica lo ha lasciato con una profonda paura di rivivere la situazione, al punto da esprimere disperatamente che preferirebbe non affrontare uno scenario simile in futuro.

Il problema dell’occupazione illegale di abitazioni affligge da anni migliaia di proprietari in Spagna, comprese le Isole Canarie. Questi si trovano spesso in una lunga battaglia legale per recuperare il possesso delle loro proprietà, affrontando processi giudiziari lenti e, in molti casi, significativi danni materiali ed emotivi. Questa problematica evidenzia le carenze del sistema e le lacune legali che consentono all’occupazione di persistere, generando storie virali che mettono in luce l’intensità e la complessità del problema.