Restauro della Cappella dei Corporali a Daroca: Eliminazione dell’Umidità in Corso

Il governo di Aragona ha stanziato 122.600 euro per un progetto di tre mesi volto a eliminare l'umidità dalla Cappella dei Sacri Corporali a Daroca.

Daroca, Spagna – La Cappella dei Sacri Corporali, situata all’interno della Basilica di Santa Maria a Daroca, è oggetto di un progetto di restauro cruciale per affrontare il problema dell’umidità capillare che ha causato un rapido deterioramento dei suoi elementi decorativi, in particolare i rilievi murali.

Il governo di Aragona, attraverso la Direzione Generale del Patrimonio Culturale, ha stanziato circa 122.600 euro per questo progetto, che dovrebbe essere completato entro tre mesi dall’aggiudicazione dell’appalto. Le aziende interessate possono presentare le loro offerte fino al 23 maggio.

Il progetto di restauro è stato commissionato nel 2021 all’architetto Jesús Fernando Alegre Arbués, in seguito a crescenti preoccupazioni per lo stato della cappella. Il progetto prevede interventi sia all’esterno della basilica che all’interno della Cappella dei Corporali e della cripta della cappella dell’Annunciazione. L’attuale contratto di appalto si concentra specificamente sui lavori all’interno della Cappella dei Corporali, come delineato nella sezione 3 del progetto, che ha ricevuto l’approvazione dell’architetto del Servizio di Protezione, Conservazione e Restauro del Patrimonio Culturale.

La Cappella dei Corporali, situata nella parte orientale dell’attuale struttura rinascimentale della basilica, corrisponde all’abside centrale dell’originale edificio romanico. La sua costruzione è legata al Miracolo dei Corporali, avvenuto nel 1239 durante la Reconquista. La cappella è rinomata non solo per il suo significato religioso ma anche per il suo valore artistico, essendo considerata un capolavoro dell’arte gotica.

Lo spazio comprende una piccola navata per i fedeli, un presbiterio per la celebrazione dei Santi Misteri e una camera con il reliquiario. Di particolare interesse sono i due retabli in pietra calcarea bianca che formano il presbiterio. La cappella è suddivisa in quattro sezioni: il retablo jubé, il retablo-relicario, le cappelle o presbiterio e i rilievi murali. Queste opere sono collegate alla scultura della scuola borgognona. Negli angoli delle cappelle laterali si trovano i rilievi che narrano in modo sintetico il miracolo dei Corporali. Questi rilievi di alta qualità sono stati attribuiti a Pere Johan, scultore del retablo della Seo di Saragozza, con l’aiuto di Juan de la Huerta.

La Cappella dei Sacri Corporali della Basilica di Santa Maria dei Sacri Corporali di Daroca è stata dichiarata Monumento storico-artistico con decreto del 3 giugno 1931 del Ministero della Pubblica Istruzione e delle Belle Arti. La dichiarazione è stata successivamente ampliata per includere l’intera basilica con Decreto 11/2022 del governo di Aragona.

La Basilica di Santa Maria dei Corporali è l’edificio più emblematico di Daroca, risultato di successive trasformazioni storiche. La sua architettura riflette una miscela di stili romanico, gotico e rinascimentale, a testimonianza del suo ricco passato.

Il Miracolo dei Corporali, a cui è dedicata la cappella, si riferisce a un evento avvenuto nel 1239 durante la battaglia di Daroca tra le forze cristiane e moresche. Secondo la leggenda, sei ostie consacrate sanguinarono quando un sacerdote le aprì durante la battaglia, rafforzando il morale delle truppe cristiane e portandole alla vittoria.

La città di Daroca, situata nella provincia di Saragozza, è rinomata per il suo patrimonio storico e culturale. Il suo centro storico medievale è ben conservato ed è stato dichiarato Complesso Storico-Artistico nel 1931.