Processo Castelar: Difesa chiede riduzione pena per imputati

Santander, Spagna – Il processo per l’incidente stradale mortale avvenuto a Castelar nel febbraio 2023 si sta avvicinando alla sua conclusione presso l’Audiencia Provincial de Cantabria. La difesa di B.B., l’autista ritenuto responsabile della collisione con il ciclomotor che ha causato la morte del giovane motociclista, ha proposto una riduzione della pena a 3 anni di carcere per omicidio colposo.

Il pubblico ministero, invece, ha mantenuto la sua richiesta di condanna a 14 anni di reclusione per B.B., accusandolo di omicidio e di diversi reati contro la sicurezza stradale, tra cui guida temeraria con manifesto disprezzo per la vita, eccesso di velocità e guida sotto l’effetto di droghe. Per A.B., il secondo automobilista coinvolto nell’incidente, il pubblico ministero ha chiesto 4 anni di carcere per guida temeraria e altri reati.

La famiglia della vittima, che si è costituita parte civile, ha chiesto pene più severe: 13 anni e 8 mesi per B.B. e 12 anni e 5 mesi per A.B., ritenendoli entrambi responsabili di omicidio e guida con manifesto disprezzo per la vita altrui.

Durante il processo sono state ascoltate diverse testimonianze, tra cui quella di un automobilista che ha dichiarato di aver evitato per un soffio di essere coinvolto nell’incidente a causa dell’alta velocità dei due imputati. La fidanzata di A.B., che era presente nell’auto al momento dell’incidente, ha negato l’esistenza di una gara di velocità tra i due conducenti, modificando la versione fornita in precedenza.

Il processo si concluderà lunedì con la consegna del verdetto al tribunale.

L’incidente di Castelar ha suscitato grande scalpore e commozione nella comunità locale. La famiglia della vittima ha chiesto giustizia e pene severe per i responsabili, mentre la difesa degli imputati ha cercato di minimizzare la loro responsabilità. Il verdetto del tribunale sarà fondamentale per stabilire la verità e le responsabilità in questo tragico evento.