Corpo di uomo algerino rimpatriato dopo 20 mesi da un crimine irrisolto

Il corpo di Djafer Bechkat è stato restituito alla sua famiglia in Algeria dopo essere rimasto per 20 mesi all'Istituto di Medicina Legale di La Rioja.

Viniegra de Arriba, Spagna – Dopo una straziante attesa di 20 mesi, il corpo di Djafer Bechkat, un uomo algerino assassinato, è stato finalmente rimpatriato nel suo paese natale. Bechkat è stato trovato morto in una dolina a Viniegra de Arriba nell’agosto 2020, scatenando un’indagine che ha portato all’arresto di due sospetti.

Il corpo di Bechkat è rimasto all’Istituto di Medicina Legale di La Rioja mentre le autorità conducevano le indagini. La sua famiglia, residente a Taguemount Azouz, in Algeria, ha incessantemente chiesto la restituzione dei suoi resti per una corretta sepoltura. Il loro appello ha trovato sostegno attraverso una campagna di crowdfunding lanciata da amici e familiari.

I due sospettati, identificati come I.Z., 39 anni, e J.G., 45 anni, sono attualmente in custodia cautelare in relazione all’omicidio. Si ritiene che il movente del crimine sia stato un debito di droga di 13.600 euro che la vittima doveva a I.Z. Entrambi gli individui hanno precedenti penali, con I.Z. in libertà condizionale al momento dell’omicidio.

Secondo i rapporti, Bechkat è stato ucciso in una proprietà appartenente alla famiglia di uno dei sospettati. Si presume che sia stato colpito più volte e gli sia stato sparato alla nuca. Il suo corpo è stato poi smaltito nella dolina, dove è stato successivamente scoperto dalla Guardia Civil.

Il caso è attualmente pendente presso il Tribunale di primo grado n. 1 di Logroño, con la data del processo ancora da fissare. La ragazza di J.G. è stata anche implicata nelle indagini per presunto occultamento dell’omicidio.

Il rimpatrio dei resti di Bechkat porta un po’ di conforto alla sua famiglia in lutto, permettendo loro finalmente di piangerlo e di seppellirlo. Il caso continua a sollevare interrogativi sulla natura del crimine e sulle circostanze che hanno portato alla tragica morte di Bechkat.

La comunità di Viniegra de Arriba è rimasta scioccata dal crimine, poiché la piccola città è generalmente nota per la sua tranquillità e i bassi tassi di criminalità. L’incidente ha acceso discussioni sulla prevalenza del traffico di droga e sulla violenza ad esso associata nella regione.

Le autorità spagnole hanno intensificato gli sforzi per combattere il traffico di droga negli ultimi anni, con particolare attenzione allo smantellamento delle reti criminali e all’interruzione delle rotte di contrabbando. L’omicidio di Bechkat serve come cupo promemoria delle conseguenze devastanti del traffico di droga sulle persone e sulle comunità.