Andalusia: 500 casi di bullismo confermati nelle scuole pubbliche nel 2022/2023

La Junta de Andalucía ha registrato 2.700 attivazioni del protocollo anti-bullismo, di cui 500 confermati, nelle scuole pubbliche durante l'anno scolastico 2022/2023.

Siviglia, Spagna – Durante l’anno scolastico 2022/2023, il sistema scolastico pubblico dell’Andalusia ha registrato un totale di 2.700 attivazioni del protocollo anti-bullismo. Di questi casi, 500 sono stati confermati come episodi di bullismo. Questi dati sono stati resi noti dalla consigliera Patricia del Pozo durante un’intervista a Canal Sur Televisión.

Del Pozo ha sottolineato l’efficacia del protocollo anti-bullismo e cyberbullismo implementato nelle scuole pubbliche andaluse. Ha inoltre evidenziato l’importanza della prevenzione e dell’alfabetizzazione digitale per individuare e contrastare comportamenti inappropriati online che potrebbero sfociare in situazioni di abuso.

La consigliera ha anche discusso l’uso di dispositivi tecnologici in classe, sostenendo un approccio equilibrato che combini l’utilizzo della tecnologia con attività come la lettura, che è stata rafforzata in Andalusia con l’introduzione di mezz’ora di lettura quotidiana nelle scuole.

Inoltre, la Consejería de Desarrollo Educativo y Formación Profesional ha avviato un processo di consultazione pubblica per modificare i regolamenti scolastici e vietare l’uso dei cellulari fino al secondo anno di scuola secondaria obbligatoria (ESO). Questa proposta è in linea con il parere del Consiglio Scolastico dell’Andalusia, che ha raccomandato maggiori restrizioni sull’uso di questi dispositivi.

La Junta de Andalucía ritiene che l’uso improprio dei cellulari sia legato a un numero elevato di comportamenti inappropriati nelle scuole. La futura normativa mira a fornire un quadro giuridico per limitare l’uso di dispositivi mobili da parte degli studenti, tenendo conto dell’età, del livello scolastico e del tipo di istruzione.

Oltre alle questioni relative al bullismo e all’uso dei cellulari, la consigliera Del Pozo ha affrontato anche altri temi durante l’intervista. Ha discusso l’imminente sciopero degli insegnanti previsto per il 14 maggio, esprimendo rispetto per la protesta ma sottolineando che non ci sono motivi validi per lo sciopero, poiché i negoziati con i sindacati sono ancora in corso.

Del Pozo ha evidenziato gli investimenti significativi nel sistema educativo pubblico andaluso, con un aumento di 2,5 miliardi di euro negli ultimi cinque anni, 7.000 insegnanti in più e una riduzione del numero di studenti. Ha inoltre sottolineato l’impegno della Junta de Andalucía nell’offrire opportunità di formazione professionale, con un aumento di 47.000 posti negli ultimi cinque anni.

Infine, la consigliera ha commentato le prove diagnostiche recentemente condotte nelle scuole primarie e secondarie, affermando che si sono svolte senza problemi e che i risultati saranno utilizzati per migliorare il sistema educativo.