Siviglia, Spagna – In una decisione storica, la Hermandad del Cachorro di Siviglia ha votato a favore dell’invio della venerata immagine del Cristo de la Expiración, affettuosamente noto come “El Cachorro”, a Roma per partecipare al Giubileo delle Confraternite nel maggio 2025. L’evento, che vedrà la partecipazione di confraternite da tutto il mondo, offrirà a El Cachorro un’opportunità unica per rappresentare la tradizione e la devozione della Semana Santa sivigliana a un pubblico internazionale.
La decisione è stata presa durante un cabildo generale straordinario tenutosi nella basilica della Hermandad. Dopo un dibattito acceso, i fratelli hanno votato a favore del trasferimento con una maggioranza significativa. Il costo del viaggio sarà interamente coperto da sponsorizzazioni pubbliche e private, con la Junta de Andalucía che si farà carico di una parte considerevole delle spese attraverso il Dipartimento del Turismo.
Il Cristo de la Expiración sarà trasportato a Roma via terra e sarà esposto nella Basilica di San Pietro insieme alla Virgen de la Esperanza di Málaga nei giorni precedenti la processione. La processione stessa si svolgerà il 17 maggio 2025 e si snoderà per circa quattro chilometri intorno al Colosseo e ai Fori Imperiali, offrendo uno spettacolo indimenticabile di fede e tradizione.
L’arcivescovo di Siviglia, monsignor José Ángel Saiz, ha espresso la sua gioia per la decisione, definendola “un grande onore e un’immensa gioia per Siviglia”. Ha sottolineato l’importanza di questa opportunità per la città e per la Hermandad del Cachorro di condividere la loro fede e le loro tradizioni con il mondo.
La presenza di El Cachorro a Roma non solo rafforzerà i legami tra le confraternite di tutto il mondo, ma sarà anche una testimonianza della profonda fede e della ricca tradizione della Semana Santa sivigliana.
La Hermandad del Cachorro è una delle confraternite più antiche e venerate di Siviglia, fondata nel 1689. Il Cristo de la Expiración, opera dello scultore Francisco Antonio Gijón, è una delle immagini più iconiche e amate della Semana Santa sivigliana. La sua presenza a Roma sarà un momento di grande orgoglio per la città e per la Hermandad.
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