Guardia Civil recupera 400 metri di reti da pesca illegali a La Palma

La Guardia Civil ha scoperto e rimosso 400 metri di reti da pesca illegali al largo della costa di La Palma, salvando diverse specie di pesci.

La Guardia Civil ha recentemente portato a termine un’operazione di successo al largo della costa di La Palma, recuperando circa 400 metri di reti da pesca illegali. L’operazione è stata condotta dal Servizio Marittimo Provinciale della Comandancia di Santa Cruz de Tenerife, che ha individuato le reti durante una pattuglia di routine a nord del porto di Tazacorte.

Gli agenti, a bordo della pattugliera Río Guadiato, hanno notato diverse boe prive di identificazione, violando le normative vigenti. Le reti, del tipo “enmalle cazonal”, erano posizionate a meno di 10 metri di profondità, infrangendo i limiti di profondità consentiti per questo tipo di pesca. Inoltre, l’uso di queste reti è consentito solo in determinati periodi dell’anno e in zone specifiche, restrizioni che sono state anch’esse violate in questo caso.

All’interno delle reti sono stati trovati diversi pesci intrappolati, tra cui samas, viejas e sargos, per un peso totale di 17,5 kg. Gli agenti hanno prontamente liberato i pesci ancora vivi e hanno consegnato le reti illegali al personale della Direzione Generale della Pesca del Governo delle Canarie.

La Guardia Civil ha effettuato un’ulteriore perlustrazione della zona per assicurarsi che non ci fossero altre reti illegali. Durante questa seconda ispezione, è stata trovata un’altra rete contenente viejas e samas ancora vive, che sono state liberate immediatamente.

L’uso di reti da pesca illegali può comportare sanzioni severe, con multe che vanno da 301 a 60.000 euro, come stabilito dall’articolo 76 b) della Legge 17/2003 sulla Pesca delle Canarie.

La Guardia Civil svolge un ruolo fondamentale nella protezione dell’ambiente marino e nella lotta alla pesca illegale nelle acque delle Canarie. Le operazioni di questo tipo contribuiscono a preservare l’ecosistema marino e a garantire la sostenibilità delle risorse ittiche.

La pesca illegale rappresenta una seria minaccia per la biodiversità marina e può avere conseguenze devastanti sulle popolazioni ittiche. Le reti illegali, come quelle recuperate a La Palma, possono intrappolare e uccidere indiscriminatamente diverse specie marine, comprese quelle protette o in via di estinzione.