Formazione per giudici a Cadice sui reati ambientali

Una dozzina di giudici provenienti da tutta la Spagna si riuniscono a Cadice per un corso di formazione sui reati ambientali, con particolare attenzione alla gestione dei rifiuti e alla prevaricazione.

Cadice ospita un corso di formazione per giudici sui reati ambientali, con particolare attenzione alla gestione dei rifiuti e alla prevaricazione.

L’evento, che si è svolto il 6 e 7 maggio presso la sede dell’Audiencia Provincial di Cadice, ha visto la partecipazione di una dozzina di giudici provenienti da tutta la Spagna. Il corso, organizzato dalle Consejerías de Sostenibilidad, Medio Ambiente y Economía Azul e de Justicia, Administración Local y Función Pública in collaborazione con il Consejo General del Poder Judicial (CGPJ), si inserisce nel quadro del Foro de Formación y Estudios Medioambientales.

L’obiettivo principale del corso è stato quello di analizzare la normativa legale, sia a livello europeo che nazionale e autonomo, in materia di trattamento dei rifiuti, con particolare attenzione a quelli considerati “pericolosi” per i rischi che comportano per la salute delle persone e per l’ambiente. Inoltre, è stata approfondita la legislazione volta a ridurre al minimo la produzione di rifiuti attraverso l’economia circolare.

Il corso è stato inaugurato da María López Sanchís, segretaria generale de Medio Ambiente, Cambio Climático y Economía Azul della Junta de Andalucía; Rosalía Espinosa, segretaria generale de Servicios Judiciales; Pilar Sepúlveda, vocal del CGPJ; e Luis Javier Santos, magistrato del Juzgado de lo Penal 7 di Siviglia e direttore del corso.

Tra i relatori, Joaquín Caballero, Jefe de Servicio de Residuos y Calidad Suelo della Consejería de Sostenibilidad, ha tenuto una conferenza su “Economía Circular y Gestión de Residuos en Andalucía”. Il magistrato Luis Javier Santos ha affrontato il tema della “Protección Penal del Medio Ambiente y Administración Pública: El delito de prevaricación medioambiental”, mentre la fiscal Carmen Escudero, della Sección de delitos contra el Medio Ambiente, Urbanismo y Patrimonio Histórico di Siviglia, si è concentrata su “Los delitos de gestión y traslado ilegal de residuos”.

Il programma del corso ha incluso anche una visita al Parque Natural del Estrecho a Tarifa.

Il Foro de Formación y Estudios Medioambientales prevede altri due incontri in Andalusia nel corso dell’anno: uno a Granada sul cambiamento climatico a giugno e un altro a ottobre sulle vie pecuarie, che includerà una visita alla finca Veta La Palma.

Il Foro de Formación y Estudios Medioambientales è un’iniziativa volta a sensibilizzare e formare i professionisti del settore giudiziario sulle questioni ambientali. L’obiettivo è quello di fornire ai giudici gli strumenti necessari per affrontare in modo efficace i reati ambientali, contribuendo così alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica.