Campo da golf contro linea elettrica ad alta tensione: la Junta de Andalucía vince la causa

Jerez de la Frontera, Spagna – La Junta de Andalucía ha vinto una causa contro la società proprietaria di un terreno situato a est del comune di Jerez, dove sono state installate quattro torri per una linea elettrica ad alta tensione. Il proprietario del terreno aveva richiesto un risarcimento di 16 milioni di euro, sostenendo che la linea elettrica gli avrebbe impedito di realizzare un campo da golf che aveva ricevuto un permesso preliminare dall’ente autonomo.

Tuttavia, il Consiglio Consultivo dell’Andalusia ha stabilito che la Junta de Andalucía non è tenuta a risarcire il proprietario del terreno, poiché la linea elettrica aveva ottenuto tutti i permessi necessari prima che i tribunali decidessero di dare un’approvazione iniziale all’impianto golfistico.

La controversia è iniziata anni fa con la tramitazione di due progetti di natura molto diversa. Nel 2015, il Consiglio dei Ministri ha approvato il ‘Piano di sviluppo della rete di trasporto dell’energia elettrica 2015-2020’ che, tra gli altri investimenti, prevedeva la costruzione e la messa in servizio di una nuova sottostazione elettrica a Jerez, in particolare l’impianto Mirabal, costruito pochi anni fa sulla strada che collega Estella al Circuito di Velocità (CA-4103).

Questa infrastruttura comportava anche l’installazione di una linea elettrica che la collegasse alla rete di alta tensione esistente tra Dos Hermanas e Puerto Real, una delle condutture fondamentali delle infrastrutture elettriche della provincia. Questa linea elettrica, di circa tre chilometri, è stata progettata sui terreni di Camerana, Cortijo de Cuartillo e Alcántara, un’estensione agricola situata tra la Carretera de La Barca (A-382), a sud, e le enclave di Los Garciagos, Montecastillo e il Circuito di Velocità, a nord.

Nel 2017, Red Eléctrica Española ha richiesto alla Junta de Andalucía la corrispondente autorizzazione amministrativa e la dichiarazione di pubblica utilità. Questa figura consente ai promotori di impianti elettrici l’espropriazione e l’occupazione temporanea di terreni per la loro costruzione e messa in funzione. L’autorizzazione amministrativa preventiva è stata ottenuta nel 2018 e la dichiarazione di pubblica utilità nel 2019, permessi che hanno consentito la successiva costruzione e messa in uso della linea elettrica.

Invece, in una data non precisata, la società commerciale proprietaria dei terreni ha avviato la tramitazione per un campo da golf su questi terreni. A quel tempo, in Andalusia era in vigore un decreto del 2008 che regolava la costruzione di questo tipo di progetti, che richiedevano un’autorizzazione preventiva dell’ente autonomo attraverso la cosiddetta ‘dichiarazione di interesse turistico’. Se la otteneva, poteva continuare a tramitare il resto delle autorizzazioni (ambientali e urbanistiche, fondamentalmente).

Tuttavia, il promotore è riuscito a ottenere questa dichiarazione solo nei tribunali nel 2020. Non avendo ricevuto risposta alla sua richiesta iniziale, ha chiesto che gli venisse concessa per silenzio amministrativo, cosa che è stata negata dall’ente autonomo, che ha fatto ricorso per via contenziosa. Tuttavia, il suo ricorso è stato respinto, per cui la dichiarazione ha acquisito fermezza e, quindi, validità alla fine del 2020.

Il proprietario del terreno ha cercato di annullare la dichiarazione di pubblica utilità ricorrendo al TSJA, ma questo tribunale non si è ancora pronunciato al riguardo, secondo quanto indicato nel parere del Consiglio Consultivo.

Parallelamente a ciò, il proprietario della finca ha presentato un procedimento di responsabilità patrimoniale contro la Consejería de Industria, Energía y Minas, a cui chiede 16 milioni di euro per aver autorizzato un impianto elettrico su terreni che, a suo avviso, era già stato autorizzato a costruire un campo da golf e che non potrà costruire a causa dell’installazione delle quattro torri di alta tensione.

Il Consiglio Consultivo dell’Andalusia ha stabilito che l’ente autonomo non deve risarcire il proprietario del terreno. Lo sostiene, innanzitutto, sul fatto che la linea elettrica ha ottenuto tutte le autorizzazioni richieste prima di ottenere la dichiarazione di interesse turistico che il promotore ha finito per ottenere nei tribunali (una nel 2019 e l’altra non fino alla fine del 2020).

D’altra parte, ribadisce che l’impianto elettrico ha “tutti i requisiti” stabiliti dalla legge per questo tipo di impianti, “essendo il tracciato progettato compatibile con la pianificazione territoriale e soddisfacendo tutti i requisiti ambientali e territoriali pertinenti”.

Invece, contrasta con la sola “dichiarazione di interesse turistico” del progetto del campo da golf che, come sostiene il Consiglio Consultivo, “non era ferma” nel momento in cui il progetto elettrico ha ricevuto la dichiarazione di pubblica utilità.

Inoltre, sottolinea che questo permesso, “ottenuto per silenzio amministrativo e con pareri settoriali sfavorevoli”, non è altro che un primo passo per le successive autorizzazioni che il progetto non è mai riuscito a ottenere. “La dichiarazione di interesse turistico soddisfa solo un primo e preventivo requisito per poter materializzare la realizzazione di un campo da golf, necessitando di ulteriori autorizzazioni e azioni urbanistiche di innovazione del piano generale e lo sviluppo da parte del Comune corrispondente”, aggiunge il parere dell’organo consultivo.

Allo stesso modo, avverte che, quando è stata tramitata la dichiarazione di pubblica utilità, il Comune di Jerez ha informato che c’era un progetto di campo da golf su questi terreni. Infatti, fonti della Delegazione Urbanistica consultate da questo giornale affermano di non essere a conoscenza dell’esistenza di questa proposta golfistica.

Pertanto, conclude che non ci sono motivi per cui l’amministrazione debba risarcirlo. Tuttavia, ora sarà la Consejería de Industria, Energía y Minas a decidere sul procedimento di responsabilità patrimoniale.

Il caso del campo da golf contro la linea elettrica ad alta tensione a Jerez de la Frontera solleva importanti questioni sulla pianificazione territoriale e sull’equilibrio tra sviluppo economico e tutela dell’ambiente. La decisione del Consiglio Consultivo dell’Andalusia di non risarcire il proprietario del terreno potrebbe avere implicazioni per futuri progetti simili.

È importante notare che il progetto del campo da golf non aveva ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie prima dell’installazione della linea elettrica. Questo evidenzia l’importanza di una corretta pianificazione e di un’attenta valutazione dell’impatto ambientale dei progetti di sviluppo.

La Junta de Andalucía ha dimostrato il suo impegno per lo sviluppo delle energie rinnovabili con la costruzione della sottostazione elettrica Mirabal e della linea elettrica ad alta tensione. Queste infrastrutture sono fondamentali per la transizione verso un modello energetico più sostenibile.