Condanna a Pamplona per tentato omicidio omofobo

Un uomo è stato condannato a cinque anni di carcere per aver accoltellato un giovane durante la celebrazione del Pride a Pamplona.

Un uomo di 24 anni è stato condannato a cinque anni e un mese di carcere per tentato omicidio omofobo a Pamplona. I fatti risalgono al 26 giugno 2023, durante la celebrazione del Pride. L’uomo, dopo aver insultato la vittima e il suo amico con epiteti omofobi, ha estratto un coltello e ha colpito ripetutamente il giovane, causandogli gravi ferite al torace, all’addome e alla spalla. La vittima è stata ricoverata in ospedale per cinque giorni e ha riportato danni permanenti. L’aggressore è stato arrestato dalla polizia municipale di Pamplona e condannato per tentato omicidio con l’aggravante dell’odio omofobo. La sentenza prevede anche l’espulsione dell’uomo dal paese dopo aver scontato metà della pena. La vittima si è detta soddisfatta della condanna, sottolineando l’importanza di fare giustizia in questi casi. L’episodio ha scosso la comunità LGTBI di Pamplona e ha riacceso il dibattito sull’importanza di combattere l’omofobia e la violenza di genere.

L’aggressione è avvenuta in prossimità della stazione degli autobus di Pamplona, dove la vittima e il suo amico si erano recati dopo aver avuto un alterco con l’aggressore in un bar. L’uomo, in stato di ebbrezza, ha iniziato a insultarli con epiteti omofobi, minacciandoli di morte. Dopo aver estratto il coltello, ha colpito la vittima con violenza, con l’intenzione di ucciderla. Il pronto intervento della polizia ha impedito conseguenze peggiori. La vittima, ancora sotto shock, ha dichiarato di aver avuto paura di morire e di non sentirsi più al sicuro. L’episodio ha suscitato indignazione e preoccupazione in tutta la Spagna, evidenziando la necessità di misure più efficaci per contrastare l’omofobia e la violenza.