Costruito un nuovo percorso pedonale e ciclabile per collegare Burlada, Huarte e Sarriguren

Un nuovo percorso pedonale e ciclabile di circa 2 chilometri collegherà Burlada / Burlata, Huarte / Uharte e Sarriguren (Valle de Egüés / Eguesibar) con un investimento di 1,57 milioni di euro finanziati con fondi europei Next Generation. L’appalto è stato aggiudicato per 1,57 milioni di euro all’impresa Construcciones Mariezcurrena, S.L. Il percorso consentirà il collegamento sostenibile tra cinque importanti centri della Comarca di Pamplona: Sarriguren, Ciudad de la Innovación, Ripagaina, il polo industriale di Areta e Burlada. In totale, l’intervento consentirà la mobilità sostenibile tra questi centri che contano oltre 50.000 abitanti.

Il percorso inizierà alla fine dell’attuale pista ciclabile che corre lungo Avenida Jorge Oteiza a Sarriguren, all’altezza di Tracasa, e terminerà alla rotatoria tra la strada NA-2306 e Avenida María Azcárate a Burlada, collegandosi al Parque del Arga.

Per accogliere gli spostamenti pedonali e ciclabili, il progetto prevede l’adeguamento delle infrastrutture esistenti nell’area di intervento, come la rotatoria sulla PA-30, Calle Ciudad de la Innovación e la passerella pedonale sulla NA-2300. Inoltre, saranno dotate di marciapiede e pista ciclabile le strade NA-2300 e NA-2306 per collegare le zone sopra indicate.

I quattro tratti del nuovo itinerario

Il nuovo collegamento pedonale e ciclabile sarà suddiviso in quattro tratti: quello che collega la rotatoria sulla strada PA-30 con Ciudad de la Innovación; quello che attraversa Ciudad de la Innovación; quello che unisce questo punto ad Areta lungo la NA-2300; e, infine, quello che collega Areta a Burlada attraverso la NA-2306.

Nello specifico, nel tratto 1 si prevede la realizzazione di una pista ciclabile unidirezionale parallela alla carreggiata della rotatoria, il cui punto iniziale è la pista ciclabile esistente di Avenida Jorge Oteiza, e il punto finale del tratto è Avenida Ciudad de la Innovación. Nel viadotto della rotatoria, che attraversa la strada PA-30, si ridistribuisce lo spazio disponibile, al fine di evitare interventi che abbiano ripercussioni prolungate sul traffico e un elevato costo economico. Si prevede un marciapiede di 2,20 metri; una fascia di protezione per i ciclisti di 0,40 metri; la pista ciclabile bidirezionale di 2,50 metri a livello della carreggiata; una fascia di protezione per i ciclisti di 0,40 metri; una banchina esterna di 0,50 metri; una carreggiata di 6 metri e una banchina interna di 1 metro.

Per il secondo tratto, si prevede la realizzazione di un ampliamento della piattaforma esistente dagli attuali 3 metri a 6 metri per realizzare una pista ciclabile bidirezionale che consenta la separazione di pedoni e ciclisti, mantenendo la larghezza del percorso pedonale di 3 metri.

Il tratto 3 si snoda per lo più lungo il lato destro della strada NA-2300 in direzione nord. Nei pressi della stazione di servizio Elomendi, si prevede un tratto di convivenza che si snoda lungo la fascia di separazione tra la strada e la stazione di servizio, per poi proseguire parallelamente alla strada NA-2300, con separazione tra pedoni e ciclisti, mediante una piattaforma che avrà 2,50 m per la pista ciclabile bidirezionale e 2,50 m per il percorso pedonale, con una fascia di separazione intermedia tra pista ciclabile e marciapiede di 40 cm.

La zona corrispondente al tratto 4 è quella che richiede un intervento di maggiore entità in quanto non sono presenti né marciapiedi né piste ciclabili in tutto il suo percorso. La parte principale di questo tratto si risolve con la realizzazione di una pista ciclabile bidirezionale e di un marciapiede sul lato destro della strada NA-2306 (in direzione Areta-Burlada), con la stessa sezione del tratto precedente.

Infine, per il ramo di collegamento con la zona residenziale di Ripagaina, si prevede la realizzazione di una pista ciclabile bidirezionale di 2,5 m sul percorso pedonale esistente, ampliando verso sud la piattaforma, per realizzare un nuovo percorso pedonale, che collega la passerella pedonale sulla strada NA-2300 con Calle Roma a Ripagaina.

Si prevede inoltre che la passerella pedonale sulla NA-2300 sia segnalata come tratto di coesistenza pedonale e ciclabile con precedenza ai pedoni. Affinché la passerella abbia caratteristiche ciclabili, l’altezza della ringhiera di protezione esistente viene integrata fino a 1,30 metri.

Il progetto è stato promosso dal Dipartimento di Coesione Territoriale del Governo di Navarra, nell’ambito della Strategia Territoriale della Comarca di Pamplona, ed è finanziato dall’Unione Europea attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito del Programma Operativo 2014-2020, come parte della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19. Questo progetto si inserisce nell’asse prioritario 4 del programma operativo, che mira a promuovere un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori.