Smantellata organizzazione criminale per frode nella vendita di veicoli online

Un residente di Segovia ha denunciato una presunta truffa nell'acquisto di un veicolo tramite una piattaforma online, portando all'arresto di una persona e all'indagine di altre due.

Segovia, Spagna – La Guardia Civil di Segovia ha arrestato una persona e ne ha indagate altre due per presunta appartenenza a un gruppo criminale dedito alla truffa nella vendita di veicoli online. L’indagine, denominata “Operazione Guardaespina”, è iniziata a seguito della denuncia di un residente di El Espinar che aveva subito una truffa nell’acquisto di un veicolo tramite una piattaforma online.

Le indagini hanno rivelato che il gruppo criminale ha truffato 17 persone per un valore totale di oltre 5.000 euro. Il loro modus operandi consisteva nel pubblicare annunci di vendita di veicoli a prezzi allettanti su vari portali di commercio online. Una volta che la vittima si mostrava interessata all’acquisto, i truffatori richiedevano un acconto come caparra. Successivamente, un’altra persona si spacciava per il trasportatore e chiedeva un ulteriore pagamento per la consegna del veicolo a domicilio. Infine, veniva richiesto un pagamento per le spese di carburante.

I truffatori utilizzavano diversi metodi di pagamento, telefoni cellulari e altri mezzi di contatto per rendere difficile il loro tracciamento e la connessione tra di loro. Tuttavia, dopo otto mesi di indagini, la Guardia Civil è riuscita a determinare il ruolo di ciascun membro del gruppo. Uno si spacciava per il venditore, un altro era responsabile dell’apertura del conto bancario dove venivano depositati i proventi delle truffe, mentre gli altri due si occupavano di dirottare il denaro per il proprio profitto.

L’operazione si è conclusa con l’arresto di una persona e l’indagine di altre due in diverse località della provincia di Siviglia. Sono stati inoltre bloccati i due conti bancari utilizzati per ricevere il denaro proveniente dalle truffe. La Guardia Civil consiglia di diffidare dei prezzi eccessivamente bassi, di non inviare denaro in anticipo, di verificare l’identità del venditore, di evitare di inviare foto di documenti personali, di dubitare se il venditore afferma di trovarsi in un altro paese e di verificare eventuali gravami amministrativi sul veicolo tramite la DGT (Direzione Generale del Traffico).

La Guardia Civil ha sottolineato l’importanza di essere cauti quando si acquistano veicoli online. Si consiglia di verificare attentamente l’identità del venditore e di non effettuare pagamenti in anticipo senza garanzie adeguate. È inoltre importante diffidare di offerte troppo allettanti e di prezzi eccessivamente bassi, in quanto potrebbero essere indicativi di una truffa.