Marlen Reusser: Dalla caduta al Tour de France Femmes

Marlen Reusser, la talentuosa ciclista svizzera del Team SD Worx, si sta preparando per affrontare il Tour de France Femmes, nonostante una brutta caduta subita al Tour de Flandes lo scorso marzo. L’incidente le ha causato la rottura di otto denti, della mandibola e di entrambi i condotti uditivi.

Nonostante le gravi lesioni, Reusser ha dimostrato una straordinaria resilienza, tornando in sella in tempi record. La sua determinazione e la sua passione per il ciclismo le hanno permesso di partecipare alla Vuelta Femenina ad aprile, appena un mese dopo la caduta. Sebbene non abbia ottenuto i risultati sperati, la sua partecipazione è stata un’impresa notevole.

Reusser ha recentemente difeso il suo titolo alla Itzulia Women (Vuelta al País Vasco femminile), dimostrando di essere tornata in forma. Ora, si concentra sul Tour de France Femmes, uno degli eventi più prestigiosi del calendario ciclistico femminile.

La ciclista svizzera è nota per la sua potenza e la sua abilità nelle cronometro. Nel 2022, ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati del Mondo a cronometro e si è classificata seconda al Tour de France Femmes. Quest’anno, punta a migliorare i suoi risultati e a lottare per la vittoria finale.

Il Tour de France Femmes 2023 si svolgerà dal 23 al 30 luglio e attraverserà alcune delle regioni più belle della Francia. Reusser dovrà affrontare una forte concorrenza, tra cui la campionessa in carica Annemiek van Vleuten e la vincitrice del Giro d’Italia Donne, Van der Breggen.

Nonostante le sfide che la attendono, Marlen Reusser è determinata a dare il massimo e a dimostrare il suo talento al mondo. La sua storia di resilienza e la sua passione per il ciclismo sono un’ispirazione per tutti.

Oltre al Tour de France Femmes, Reusser ha in programma di partecipare ad altre importanti gare nel corso della stagione, tra cui i Campionati del Mondo di ciclismo su strada a Glasgow, in Scozia.

La ciclista svizzera ha un contratto con il Team SD Worx fino alla fine del 2024. Il suo futuro nel ciclismo professionistico è ancora incerto, ma è probabile che continuerà a gareggiare ai massimi livelli per molti anni a venire.