Castellón verso la doppia denominazione ufficiale: valenciano e castigliano

L'amministrazione comunale di Castellón sta lavorando per ottenere il riconoscimento ufficiale della doppia denominazione della città, sia in valenciano che in castigliano.

Castellón de la Plana, Spagna – La città di Castellón de la Plana, situata nella Comunità Valenciana, si sta muovendo verso il riconoscimento ufficiale della doppia denominazione, sia in valenciano (“Castelló”) che in castigliano (“Castellón”). Il dibattito sulla denominazione della città è emerso con l’ingresso del Partito Popolare e di Vox nel consiglio comunale, sollevando la questione della lingua ufficiale da utilizzare.

L’amministrazione comunale ha recentemente ricevuto un rapporto tecnico che approva il doppio toponimo, aprendo la strada al recupero della denominazione in castigliano, che affiancherebbe quella in valenciano, attualmente l’unica ufficiale. La sindaca di Castellón, Begoña Carrasco, ha accolto con favore il rapporto, sottolineando che esso conferma l’uso storico del doppio toponimo fin dalla fondazione della città e smonta le argomentazioni contrarie al suo recupero. Il rapporto, redatto dal filologo e professore emerito di letteratura spagnola dell’Università Jaume I, Santiago Fortuño, evidenzia che il nome “Castellón” compare per la prima volta all’inizio del XIV secolo, poco dopo il privilegio di trasferimento concesso dal re Giacomo I. Inoltre, il documento chiarisce che l’uso del suffisso castigliano “-on” non contraddice l’etimologia valenciana di “Castelló”, in quanto entrambi i termini significano “piccolo castello”.

La sindaca Carrasco ha sottolineato che il riconoscimento della doppia denominazione non esclude l’uso di nessuna delle due forme e che ogni cittadino è libero di scegliere quella che preferisce. Ha inoltre evidenziato l’importanza del bilinguismo per la città, affermando che entrambe le lingue sono ugualmente importanti e che la vera normalizzazione consiste nel potersi esprimere liberamente in entrambe. Il prossimo passo per il riconoscimento ufficiale della doppia denominazione sarà l’approvazione del rapporto da parte del consiglio comunale, prevista per il 30 maggio. Successivamente, si aprirà un processo di consultazione pubblica per raccogliere eventuali osservazioni, dopodiché il rapporto tornerà al consiglio comunale per la risoluzione delle osservazioni e l’approvazione definitiva. Infine, il procedimento proseguirà presso altre istanze per il riconoscimento ufficiale.

Il dibattito sulla denominazione ufficiale di Castellón de la Plana riflette le tensioni linguistiche e culturali presenti nella Comunità Valenciana, dove il valenciano e il castigliano coesistono. Mentre alcuni sostengono l’importanza di promuovere il valenciano come lingua ufficiale, altri sottolineano la necessità di riconoscere il bilinguismo della regione e di rispettare la libertà di espressione di tutti i cittadini.