Le Asturie puntano alla Luna: l’ICTEA in prima linea nella ricerca spaziale

L'Istituto di Scienze e Tecnologie Spaziali delle Asturie (ICTEA) si posiziona come leader nella ricerca spaziale, con progetti ambiziosi che vanno dalla ricerca di litio sulla Luna allo sviluppo di tecnologie per il CERN.

L’Istituto di Scienze e Tecnologie Spaziali delle Asturie (ICTEA) sta emergendo come un attore chiave nella ricerca spaziale, con l’obiettivo di posizionare la regione in prima linea nei “progressi dirompenti” che stanno plasmando il futuro scientifico e sociale.

Borja Sánchez, Consigliere per la Scienza, ha sottolineato l’importanza per le Asturie di partecipare a questi progressi, incluso lo sforzo per stabilire un insediamento sulla superficie lunare. L’ICTEA, con i suoi oltre 20 anni di esperienza e un team di 90 ricercatori, è ben attrezzato per affrontare questa sfida.

Javier del Cos, direttore dell’ICTEA, ha illustrato l’ampia gamma di progetti ambiziosi dell’istituto. Questi includono la ricerca di litio sulla Luna, l’esplorazione delle origini della vita nello spazio, lo sviluppo di tecnologie per il CERN, la creazione di sistemi per il prossimo rilevatore di neutrini e la progettazione di strumenti per il telescopio solare europeo.

La capacità dell’ICTEA di attrarre talenti e finanziamenti gli ha permesso di guidare e partecipare a iniziative all’avanguardia sia a livello europeo che internazionale. Del Cos ha sottolineato l’impegno dell’istituto a garantire che il suo lavoro abbia un “ritorno diretto per le Asturie”. Ad esempio, l’ICTEA sta lavorando per portare la costruzione di parti dei telescopi più grandi del mondo nelle Asturie e sta conducendo esperimenti nelle miniere abbandonate di Hunosa per supportare la ricerca di risorse lunari.

L’ICTEA collabora anche con aziende locali come Duro Felguera e ALSA per sviluppare tecnologie per ottenere idrogeno dall’acqua sotterranea per l’utilizzo negli autobus. Questo spirito “localista” assicura che i benefici della ricerca dell’ICTEA si riflettano nella regione.

Questi risultati sono stati evidenziati durante l’inaugurazione delle I Giornate dell’ICTEA presso l’Edificio Storico dell’Università di Oviedo. L’evento ha riunito ricercatori dell’istituto per condividere le loro ricerche e posizionarsi per nuovi progetti internazionali e borse di studio. Tra i relatori di spicco c’era Rafael Bachiller, direttore dell’Osservatorio Astronomico Nazionale.

Irene Díaz, Vicerettrice per la Ricerca, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra ricercatori e istituzioni per affrontare sfide complesse. Il Rettore Ignacio Villaverde ha elogiato i risultati e il “muscolo” dell’ICTEA, riconoscendolo come un centro di ricerca di riferimento a livello nazionale e internazionale.

Il Consigliere Borja Sánchez ha ribadito il suo impegno a sostenere la ricerca, sia attraverso finanziamenti che strumenti amministrativi.

L’ICTEA è stato fondato solo cinque anni fa, ma la sua rapida ascesa è una testimonianza della competenza dei suoi ricercatori e della visione della regione per l’innovazione scientifica. L’impegno dell’istituto a tradurre la ricerca in applicazioni pratiche che beneficiano le Asturie lo distingue come un modello di successo per lo sviluppo regionale guidato dalla scienza.