I “Bono Comercio Asturias” esauriti in soli 5 giorni

Oviedo, Spagna – Il programma “Bono Comercio Asturias”, lanciato dal governo del Principato delle Asturie per stimolare le vendite nel settore del commercio al dettaglio, ha registrato un successo straordinario. In soli cinque giorni, tutti i 200.000 buoni sconto messi a disposizione sono stati esauriti, dimostrando l’entusiasmo dei cittadini e l’efficacia dell’iniziativa.

Il programma, attivo per i mesi di maggio e giugno, prevedeva l’emissione di buoni del valore di 10 euro ciascuno, utilizzabili per acquisti di almeno 30 euro presso i negozi aderenti. Ogni cittadino poteva richiedere fino a un massimo di 5 buoni, per un totale di 50 euro di sconto.

Il presidente del Principato delle Asturie, Adrián Barbón, ha espresso grande soddisfazione per il successo del programma, sottolineando come abbia superato tutte le aspettative. Ha inoltre ricordato che l’iniziativa è stata resa possibile grazie all’approvazione del bilancio regionale.

Anche Nieves Roqueñí, consigliera per la Transizione Ecologica, l’Industria e lo Sviluppo Economico, ha elogiato il programma, evidenziando il suo ruolo nel sostenere il commercio di prossimità, “quello dei nostri paesi e quartieri”.

I buoni sconto, disponibili in formato digitale tramite codice QR o PDF, possono essere utilizzati fino al 30 giugno presso gli oltre 1.000 esercizi commerciali aderenti al programma, distribuiti in tutta la regione.

L’iniziativa ha mobilitato un investimento di 2 milioni di euro da parte del governo regionale, con l’obiettivo di generare un impatto positivo sull’economia locale e sostenere il settore del commercio al dettaglio, duramente colpito dalla pandemia.

Il successo del “Bono Comercio Asturias” dimostra l’importanza di politiche di sostegno al commercio locale e l’efficacia di strumenti come i buoni sconto per incentivare i consumi e rilanciare l’economia.

Il programma “Bono Comercio Asturias” si inserisce in un più ampio contesto di iniziative volte a sostenere l’economia locale e promuovere lo sviluppo del commercio al dettaglio. Tra queste, si segnalano programmi di formazione per i commercianti, iniziative di digitalizzazione e progetti di riqualificazione urbana.