Castilla-La Mancha combatte lo spopolamento con le ‘Agendas de Desarrollo Urbano y Rural’

Il governo regionale di Castilla-La Mancha, in collaborazione con la Red Castellanomanchega de Desarrollo Rural (Recamder), ha lanciato un'iniziativa innovativa per affrontare la sfida dello spopolamento nelle aree rurali.

Castilla-La Mancha sta affrontando la sfida dello spopolamento con un approccio innovativo e strategico. Il governo regionale, in collaborazione con la Red Castellanomanchega de Desarrollo Rural (Recamder), ha avviato l’elaborazione delle ‘Agendas de Desarrollo Urbano y Rural’ (ADUR), strumenti progettati per analizzare e affrontare le cause dello spopolamento nelle aree rurali.

Le ADUR si concentreranno sull’identificazione dei fattori che ostacolano la crescita economica e la creazione di posti di lavoro in 26 territori della regione colpiti dallo spopolamento. Il vicepresidente della regione, José Luis Martínez Guijarro, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i Gruppi di Sviluppo Rurale locali, che possiedono una profonda conoscenza del territorio e delle sue sfide.

L’obiettivo delle ADUR è quello di fornire una guida per l’attuazione di misure concrete e mirate, coinvolgendo tutte le amministrazioni, dal livello statale a quello locale, nonché il settore privato e la società civile. Il progetto pilota prevede la creazione di cinque agende, una per provincia, entro il 2025, con particolare attenzione alle comarche di Sierra de Alcaraz (Albacete), Campo de Montiel (Ciudad Real), Cuenca centro, Señorío de Molina (Guadalajara) e La Jara (Toledo).

Questa iniziativa si inserisce in un contesto di impegno costante da parte della regione di Castilla-La Mancha nella lotta contro lo spopolamento. Nel 2020, è stato firmato il Pacto contra la Despoblación, seguito dall’approvazione della Ley de Medidas contra la Despoblación nel 2021. Queste azioni dimostrano la volontà della regione di affrontare questa sfida in modo collaborativo e strategico.

Le ADUR rappresentano un passo importante nella lotta contro lo spopolamento, offrendo un approccio basato sull’analisi approfondita e sulla collaborazione tra diversi attori. L’obiettivo è quello di creare un futuro sostenibile per le aree rurali di Castilla-La Mancha, promuovendo la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e il benessere delle comunità locali.

La regione di Castilla-La Mancha è caratterizzata da una ricca storia e cultura, con paesaggi mozzafiato e una tradizione culinaria rinomata. Tuttavia, come molte altre aree rurali in Europa, la regione ha dovuto affrontare la sfida dello spopolamento negli ultimi decenni. La diminuzione della popolazione ha avuto un impatto significativo sulle comunità locali, sull’economia e sulla vitalità sociale della regione.

Il governo regionale di Castilla-La Mancha ha riconosciuto l’importanza di affrontare questo problema e ha adottato una serie di misure per contrastare lo spopolamento. Le ADUR rappresentano un’iniziativa chiave in questo sforzo, offrendo un approccio strategico e collaborativo per promuovere lo sviluppo sostenibile delle aree rurali.

Oltre alle ADUR, la regione ha implementato altre politiche e programmi per sostenere le aree rurali, tra cui incentivi fiscali per le imprese, investimenti in infrastrutture e servizi, e programmi di formazione e occupazione. Queste misure mirano a creare un ambiente favorevole alla crescita economica e al benessere delle comunità locali.

La lotta contro lo spopolamento è una sfida complessa che richiede un approccio multidimensionale. L’iniziativa delle ADUR di Castilla-La Mancha rappresenta un esempio di come i governi regionali possano adottare strategie innovative e collaborative per affrontare questa sfida e creare un futuro sostenibile per le aree rurali.